Come realizzare una campagna Amazon DSP: guida per principianti

Cos’è Amazon DSP?

Amazon DSP sta per Amazon Demand-Side Platfom ed è parte dell’universo del Programmatic Advertising, altresì noto come pubblicità programmatica. Con ciò si intende che ogni inserzione partecipa a un’asta la quale consente al miglior offerente di aggiudicarsi l’inserzione. Questo processo avviene nell’arco di pochi millisecondi, prima della pubblicazione di un’inserzione su una determinata pagina. Amazon DSP è disponibile sia in modalità Self-Service (ESS) che come servizio gestito da Amazon.

Il vantaggio principale di Amazon DSP è la possibilità di attingere ai dati relativi al comportamento d’acquisto dei clienti raccolti da Amazon nel corso degli anni. Le campagne DSP permettono di raggiungere nuovi target group potenzialmente interessati ai prodotti in vendita oppure di fare leva sui prodotti simili ai propri per incrementare la clientela. Inoltre, Amazon DSP può essere impiegato per rivolgersi in maniera mirata ai clienti che già conoscono il marchio, a coloro che in passato hanno mostrato interesse a prodotti simili a quelli in vendita oppure a chi li ha già acquistati.

Ciò che maggiormente diversifica gli annunci sponsorizzati da Amazon DSP è l’opportunità offerta da quest’ultima di pubblicizzare i propri prodotti anche al di fuori di Amazon. 

Quanto bisogna investire?

Il budget che si consiglia di investire in una campagna Amazon DSP è superiore a quello degli annunci sponsorizzati. Il servizio gestito da Amazon presuppone infatti un budget minimo di 10.000 € mensili, mentre, se si decide di amministrare la campagna autonomamente, si può investire anche una cifra inferiore. Se il budget destinato alla pubblicità non raggiunge i 5.000 € mensili, allora le Sponsored Ads potrebbero rappresentare la soluzione più adatta a te.

Quando si imposta una DSP bisognerebbe considerare quattro elementi fondamentali:

• Target group: A chi ci si vuole rivolgere?
• Ordini: Quali ASIN bisognerebbe tracciare? Sotto quale ASIN bisognerebbe categorizzare le vendite?
• Programmazione delle campagne: Su quali siti dovrebbe comparire la pubblicità?
• Contenuti creativi: Quali sono le misure e i formati più adatti all’inserzione?

Tra gli ordini figura anche la programmazione delle campagne pubblicitarie, che a sua volta include il target di riferimento e i contenuti creativi. Dal momento che la scelta del target group rappresenta la fase più dispendiosa in termini di tempo, vi suggeriamo di partire proprio da qui.

Target group: A chi ci si vuole rivolgere?

Esistono diverse opzioni che consentono di determinare al meglio i target di riferimento a cui rivolgere le proprie inserzioni. Una possibilità è quella di selezionare uno dei target group o segmenti di utenti specifici presenti nella console Amazon DSP, in alternativa si può pensare di impostarli manualmente in base alle proprie necessità.

Il primo punto si riferisce a segmenti di pubblico in-market, legato a caratteristiche demografiche, oppure legato al lifestyle. È possibile, ad esempio, determinare il luogo di residenza dei clienti, la stima dei loro guadagni, i loro hobby (attività fisica, lettura, ecc.) e l’eventuale presenza di bambini.

Quando viene avviata una campagna di retargeting ci si può rivolgere ai clienti che hanno già acquistato o visualizzato un determinato prodotto, oppure a coloro che lo hanno cercato usando la giusta keyword o che si sono interessati a prodotti simili in vendita su Amazon.

È possibile impostare un intervallo di tempo passato al fine di definire un arco temporale durante il quale un potenziale cliente ha effettuato una delle azioni sopra elencate. Consigliamo di impostare una intervallo di tempo di 30 giorni per i target group “Visualizzazione dei prodotti”, “Visualizzazione di prodotti simili” e “Ricerca di keyword”. Potrebbe inoltre tornare utile creare un target di riferimento per “Acquisti del prodotto” con due intervalli di tempo, uno di 90 giorni e uno di 365 giorni. In questo modo, è possibile impostare l’audience “Primo acquisto” come targeting negativo, così da escludere coloro che hanno acquistato il prodotto durante gli ultimi 90 giorni, e includere esclusivamente chi ha effettuato un acquisto in un arco temporale che si estende tra i 90 e 365 giorni passati. In questo modo si è sicuri di rivolgersi direttamente al cliente pronto a ripetere la transazione.

Ordini delle campagne: Qual è la tua strategia per le campagne DSP?

In fase di ordine è possibile definire e fissare un budget per le inserzioni e decidere quali vendite andrebbero attribuite a quali ASIN. Una maggiore quantità di ASIN potrebbe condurre a un RoAS migliore. Tuttavia, non ci sentiamo di consigliare l’attribuzione di ogni possibile vendita, poiché potrebbe rendere più difficoltosa la determinazione dei prodotti o delle categorie che performano al meglio nelle campagne. Inoltre, la console Amazon DSP indica sempre il RoAS complessivo contenente il totale degli acquisti effettuati dai clienti dopo avere interagito con le inserzioni o averle visualizzate.

Nel processo di creazione dell’ordine è inoltre possibile selezionare il KPI target, ovvero l’indicatore chiave di prestazione che si vuole ottenere, che viene determinato in base allo scopo della campagna. Se questo consiste nell’incrementare le vendite, il focus ricade inevitabilmente sul RoAS. Se invece la campagna è principalmente improntata ad aumentare la Brand Awareness, è necessario allora concentrarsi sulla percentuale di visualizzazioni della pagina prodotto. La scelta dei KPI più rilevanti è legata alla propria strategia e all’obiettivo che si intende perseguire. È infatti decisivo comunicare i KPI desiderati prima dell’avvio della campagna. Esistono moltissimi parametri tra cui scegliere. In assenza di una strategia ben definita, questi dati risultano difficilmente comprensibili e si finisce con il perdere la visione di insieme su quella che è considerata la tecnica migliore per ottimizzare le campagne.

Line Item: Dove pubblicare le inserzioni DSP?

I Line Item consentono di scegliere dove pubblicare le inserzioni destinate ai consumatori: sulla app di Amazon, nel browser, sui dispositivi mobili o desktop. Questa è la fase in cui si determinano quali saranno i siti che ospiteranno un’offerta o la propria pubblicità. Potrebbe trattarsi di app e siti di proprietà di Amazon, come imdb.com o goodreads.com, oppure sui siti dei principali publisher attraverso l’inventario diretto di Amazon Publisher Services e gli ad exchange di terze parti (conosciuti anche come “mercati aperti”), come weather.com o spiegel.de.

Inoltre, i Line Item includono i target group a cui bisognerebbe rivolgersi, pressoché illimitati in fase di scelta. In seguito, sarà possibile verificare se i target di riferimento selezionati mostrano buone performance oppure se sia il caso di ottimizzarli.

Contenuto creativo: Come strutturare le proprie inserzioni DSP?

Tra gli elementi da considerare in fase di avvio di una campagna DSP figurano infine i contenuti creativi, ovvero il tipo di inserzione secondo le sue dimensioni e il contenuto. A seconda della selezione effettuata, sarà possibile aggiungere video, immagini configurate dall’utente, recensioni di Amazon oppure contenuti di terzi. In quello che viene definito e-Commerce dinamico è possibile per esempio aggiungere una recensione quando il prodotto in questione raggiunge le 15 recensioni e una valutazione che supera le 3,5 stelle.

Per approfondire il tema del Contenuto Creativo per le campagne DSP, vi rimandiamo al nostro articolo appositamente dedicato al Contenuto Creativo per DSP.

Anche se in fase di avvio di una campagna un prodotto non corrisponde ad un determinato formato, in alcuni casi potrebbe servire prenderlo comunque in considerazione, poiché con il passare del tempo le condizioni potrebbero variare. I contenuti creativi possono essere modificati anche in un secondo momento.

L’ultimissima fase consiste nel combinare gli ordini, i line item, i target group e i contenuti creativi, ed avviare la campagna. Si consiglia di attendere circa sette giorni prima di procedere con l’ottimizzazione, al fine di permettere alla campagna di mostrare la sua efficacia.

Per domande relative alle campagne DSP o per ricevere supporto nella progettazione delle proprie strategie e nella strutturazione di una campagna DSP, mettiti subito in contatto con noi!